Il 1° luglio, Alghero si prepara ad accogliere una delle opere più potenti della musica corale del Novecento. Nella suggestiva Arena della Banchina Dogana, la cantata scenica Carmina Burana di Carl Orff sarà protagonista di una serata di altissimo profilo culturale. Una nuova sinergia tra Comune di Alghero, Fondazione Alghero ed Ente Concerti “Marialisa de Carolis” inaugura un ciclo di grandi eventi destinati a segnare il panorama culturale del nord Sardegna.
Un grande evento culturale ad Alghero
Martedì 1 luglio alle ore 22:00, la città di Alghero si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto. Nella magnifica cornice dell’Arena Banchina Dogana, affacciata sul mare e protetta dalle mura antiche del centro storico, andrà in scena una delle opere più affascinanti del repertorio sinfonico-corale: Carmina Burana, capolavoro di Carl Orff.
L’iniziativa, di altissimo profilo artistico, è resa possibile grazie alla collaborazione tra il Comune di Alghero, la Fondazione Alghero e l’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari. Un’unione di intenti che segna l’avvio di un percorso condiviso con l’obiettivo di potenziare e qualificare l’offerta culturale dell’intero territorio, ponendo Alghero al centro di una nuova stagione lirica estiva.
Un’opera senza tempo: i Carmina Burana
Composta nel 1936 e ispirata ai canti medievali del Codex Buranus, Carmina Burana è tra le opere corali più celebri e rappresentate al mondo. Le sue sonorità percussive, la straordinaria intensità ritmica e la forza dei contrasti dinamici la rendono un’esperienza sonora avvolgente e spettacolare.
La cantata si articola in 24 brani che esplorano i temi universali della vita: la sorte mutevole, l’amore, il piacere, l’euforia della giovinezza ma anche la denuncia delle ipocrisie del potere e della morale. La visione musicale di Carl Orff ha trasformato questi canti goliardici, scritti in latino nei secoli XII e XIII, in una composizione capace di parlare ancora oggi al cuore del pubblico.
Una produzione imponente: 200 artisti in scena
A portare in scena questo grande evento sarà l’Orchestra e Coro dell’Ente de Carolis, affiancati dal Coro delle Voci Bianche (diretto da Salvatore Rizzu) e dal Coro del Friuli Venezia Giulia. Un cast imponente che supererà i 200 artisti, in un allestimento pensato per esaltare la potenza evocativa dell’opera.
Alla direzione musicale la Maestra Francesca Tosi, già protagonista della stagione lirica 2024 con il Galà Pucciniano, conferma la propria visione artistica autorevole e sensibile, capace di coniugare rigore e passione.
Ad interpretare le parti solistiche:
Domenico Balzani, baritono
Evgeniya Vukkert, soprano
Antonino Siragusa, tenore
Una compagine di altissimo livello, per una rappresentazione che si preannuncia memorabile.
La cultura incontra il territorio: un progetto condiviso
Questo evento non rappresenta solo una serata musicale, ma l’inizio di un nuovo percorso strategico di promozione culturale e territoriale. La collaborazione tra le istituzioni coinvolte — Comune, Fondazione Alghero ed Ente de Carolis — pone le basi per una programmazione di eventi di respiro nazionale che valorizzino l’unicità del paesaggio, la storia della città e la sua vocazione turistica.
Il progetto si avvale inoltre del sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna, a conferma della sua rilevanza e dell’impatto positivo atteso sul tessuto sociale ed economico locale.
Biglietti e informazioni
I biglietti sono disponibili online e presso i punti vendita fisici ad Alghero.
Prezzi:
€30 – Primi posti
€25 – Secondi posti
Acquisto online: www.marialisadecarolis.it
Punto vendita:
Atelier (via Carlo Alberto 88), tutti i giorni dalle 18:00 alle 21:00
Info: 351 4142798 / 351 4603357